lunedì, dicembre 20, 2004

Il pranzo aziendale

Sabato vi è stata la scena che qualsiasi persona al mondo non avrebbe mai voluto vedere: renne ipocrite con scollature rabbiose contornate da vestiti lacerati dalla smania di esser per forza felice di stare seduto, lì, in quel momento tra il Vampiro e Franki (aka Bruno), tra una grappa e l'altra, e tra Tanuzzu "me compari" e Antonio, detto anche "ManiDiMerda" data la quantità enorme di forchette che riposavano ai suoi piedi ormai ricoperte da milioni di acari bergamaschi.

Sabato vi è stata anche la scoperta di un personaggio strano chiamato Bruno, dove il ricordo ricade ad una sua frase tipo: "Ciao Cinzia, che scollatura!" - 1secondo dopo, con gli occhi iniettati di sangue - "diocan, se te ciapi te pori in bagno e a pecorina, patapimpatapen, con la testa che sbatte contro il muro!" [...]

Sabato vi sono state anche i bei bridisi in rima, piùomeno baciata, di Cecio in dialettu calabrisi e brindisi di Franki in iberico-bergamasco assolutamente non in rima.

E poi il vino, la grappa, la carne arrotolata ad un simpatico bastone, Ivan loquace quanto, se non di più, del bastone prima citato, il nostro cameriere preferito, nonchè membro dell'associazione culturale noprofit "Amici del Colesterolo", la cameriere proveniente dalla exyugoslavia ma che parlava un misto tra veneto e bergamasco (sulla quale Bruno non si è risparmiato di fare un pensiero dolcestilnovistico), e Iari la cui culla alla nascita fu separata da quella di "Ale" di "Ale&Franz", come quella di Franki separata da quella di Zidane.

Che altro dire, son stato sin troppo prolisso, ma vorrei concludere con la mail di antonio arrivata da poco:

------------------------------------------------
Gentile Collega,(con la "C" maiuscola)
il dispiacere per la Vostra assenza è stato enorme, soprattutto nel momento più
vivo della festa, individuato nel brindisi finale dove "capi e schiavi" si
stringevano in affettuosi ( ipocriti aggiungo io) abbracci e si porgevano chiare parole amorevoli
mascherando quella differenza che esiste tra gli uomini, e per cui gli uomini
hanno sempre lotatto.
Caro Coccia siamo noi a porVi i più sentiti auguri di SS.Natale e Anno Nuovo
sperando un giorno di poterVi incontrare di persona e stringerVi in un
affettuoso abbraccio.

Buona giornata anche a Voi,
grazie per ogni cosa.
------------------------------------------------


Grazie Antonio, grazie di esistere!